I vantaggi del TFM per l’azienda e per l’amministratore
I benefici e le finalità
Cos’è il Trattamento di Fine Mandato
Il TFM è uno strumento molto poco utilizzato nelle PMI italiane, nonostante indubbi vantaggi per le aziende. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che è ancora uno strumento poco conosciuto. Il TFM, conosciuto anche come Indennità di Cessazione di Carica o Trattamento di Fine Mandato, è un’indennità prevista a favore degli amministratori di società, da erogarsi alla cessazione del rapporto.
Il TFM rappresenta a tutti gli effetti un accantonamento di una parte del compenso annuale dell’Amministratore effettuato dall’Azienda. La finalità del TFM è quella di costituire un capitale da liquidare al momento della cessazione del rapporto di lavoro. La logica che segue l’erogazione del TFM è la stessa del TFR accantonato per dipendenti, ma i due istituti sono molto diversi in virtù della natura stessa del rapporto di lavoro.
Aspetti fiscali
Regolamentazione del TFM
Il TFM rappresenta una forma di “retribuzione differita” e per questo motivo gode di un trattamento fiscale favorevole previsto dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi (D.P.R. 917/86).
Cosa si intende per retribuzione differita? L’ accantonamento per il TFM presuppone la rinuncia ad una parte del reddito oggi che sarà percepita domani, esattamente come succede per il TFR dei dipendenti. Per questo quota destinata al TFM ed accantonata annualmente è interamente deducibile dal reddito d’impresa, mentre, al termine del rapporto professionale, i destinatari della liquidazione maturata e cioè gli Amministratori, godranno della tassazione separata.